lunedì 28 febbraio 2011

Pagnotte di rimacinato ovvero il pane siciliano!!!!

La mia passione per gli impasti lievitati aumenta sempre di più ed in particolar modo io amo da morire il pane della mia terra e cioè la Sicilia e specificando ancor di più quello della mia amata Palermo!!!!
Ragazzi vi invito a fare una passeggiata la mattina presto e avvicinarvi ad un forno cioè un "panificio", è impossibile non infilarcisi dentro e comprare il pane fragrante caldo e profumato!!!!!Mmmmmmm una vera goduria per il palato, la crosta croccante e zeppa di sesamo, la mollica morbida e fumante e quel profumo caldo che ti avvolge........mamma mia .........indescrivibile davvero!!!!!! Io mangerei anche un chilo di pane così !!!! Senza contare poi ad immaginarlo condito con un pò di olio nuovo bello verde che pizzica un pò la gola, tante fettine di caciocavallo e magari anche un pò di acciughina!!!!!!!Da svenimento, irresistibile!!!!!
Beh!!!!Penserete che sono un pò di parte, campanilista.........no!!!!! Vi assicuro che non è così, provatelo e mi direte!!! Intanto io vi posto la ricetta del mio famoso libro "Pane, i segreti per farlo in casa":

Ingredienti

1 kg di semola di grano duro rimacinata
35 g di lievito di birra
20 g di sale

Procedimento

Addizionate parte della semola al lievito sciolto in acqua appena intiepidita. Impastate bene e lasciate lievitare, coperto con un panno, tutta la notte in un luogo tiepido e al riparo da correnti d'aria. Io di solito lo lascio dentro la ciotola dell'impastatrice, coperta con la pellicola e avvolta poi con due pile (e se è inverno la posiziono accanto ad un termosifone).
Il giorno dopo aggiungete la restante semola, del sale, altra acqua e lavorate; lasciate poi fermentare l'impasto per qualche ora per poi modellarlo in due forme rotonde di circa 700 g ciascuna.
Sulla parte superiore incidete dei segni trasversali con un coltello molto affilato o meglio con un cutter ( che ovviamente userete solo per il pane) o con una lametta, lasciando alzare per almeno mezz'ora (io cosiglio vivamente di  più, un'ora circa e vi raccomando di non battere troppo il pane per fare le forme altrimenti ci vorranno almeno altre due ore perchè la lievitazione riprenda).
Siccome a me piace molto il sesamo come ho già detto, dopo avere fatto le incisioni trasversali io lo bagno con un pennello da cucina e lo cospargo di semi di sesamo, ovviamente se a voi non piace potete non metterlo.
Cuocete a forno caldo (200°-220 °C) per circa un'ora.
Vi consiglio di mettere dentro al forno appena lo accendete la leccarda del forno stesso piena d'acqua ( ci vorrà molto più tempo per raggiungere la temperatura ma potete infornare appena il forno arriva a 180°), così da creare umidità ed evitare che la crosta scurisca troppo e venga molto spessa; se invece vi piace la crosta più scura e spessa non mettete nulla. Risultato garantito!!!!!Guardate qua:




E questa è la fetta, non è una vera meraviglia???

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