La settimana scorsa come potete vedere dal post pubblicato, ho fatto le chiacchere per i miei bimbi (sono proprio un agran bugiarda, le ho fatte anche per me, non vedevo l'ora di mangiarle, io ne vado letteralmente pazza) ma dato che la ricetta prevedeva g 500 di farina, ne è venuta proprio una bella palla. Ne ho fritte un bel pò (e tra l'altro sono durate pochissimo ) ma poi era sera, ero stanca e mi è scocciato a stare ancora lì a friggerle stando attenta a non bruciarle ed ho deciso di avvolgere il resto dell'impasto nella pellicola e di metterlo in frigo per farci qualcos'altro l'indomani!!!! Pensa e ripensa, pensa e ripensa mi sono detta:" questo impasto è molto simile a quello delle buonissime cassatelle che fanno a Castellamare del Golfo in prov.di Trapani, potrei farle anch'io tanto mi è rimasta anche della ricotta già zuccherata!!!!"
L'indomani sera dopo cena mi sono dunque messa all'opera per portare a termine il mio esperimento, ho scovato uno stampino per ravioloni che ho comprato forse un milione di anni fa e che era disperso dentro l'angoliera della mia cucina (dove tengo tutti i contenitori di plastica) appunto da non so quanto anzi veramente non l'avevo mai usato perchè era ancora sigillato nella sua bustina;ho steso la pasta abbastanza sottile, direi un paio di millimetri, ho tagliato con questo stampino tanti dischi di pasta, poi ho preso un dischetto alla volta, l'ho messo dentro lo stampino , gli ho messo sopra un cucchiaino colmo di ricotta zuccherata, ho bagnato i bordi fino a coprire tutta la circonferenza con un pò d'acqua ed ho chiuso lo stampino, poi riaperto ed ecco la nostra cassatella.
Ho continuato così fino a quando non ho esaurito ricotta e impasto, poi le ho fritte in olio si semi di girasole bollente una per una stando attenta a non farle bruciare, ed infine le ho disposte in un piatto cosparse di zucchero a velo e un pizzico di cannella e voilà guardate qui come sono venute:
L'indomani sera dopo cena mi sono dunque messa all'opera per portare a termine il mio esperimento, ho scovato uno stampino per ravioloni che ho comprato forse un milione di anni fa e che era disperso dentro l'angoliera della mia cucina (dove tengo tutti i contenitori di plastica) appunto da non so quanto anzi veramente non l'avevo mai usato perchè era ancora sigillato nella sua bustina;ho steso la pasta abbastanza sottile, direi un paio di millimetri, ho tagliato con questo stampino tanti dischi di pasta, poi ho preso un dischetto alla volta, l'ho messo dentro lo stampino , gli ho messo sopra un cucchiaino colmo di ricotta zuccherata, ho bagnato i bordi fino a coprire tutta la circonferenza con un pò d'acqua ed ho chiuso lo stampino, poi riaperto ed ecco la nostra cassatella.
Ho continuato così fino a quando non ho esaurito ricotta e impasto, poi le ho fritte in olio si semi di girasole bollente una per una stando attenta a non farle bruciare, ed infine le ho disposte in un piatto cosparse di zucchero a velo e un pizzico di cannella e voilà guardate qui come sono venute:
Per la ricetta dell'impasto cliccate su questo link http://tatydolciecc.blogspot.com/2011/02/chiaccheriamo-un-po.html .
Guardate la cassatella spezzata con la crema di ricotta calda calda che sta per fuoriuscire mmmmmmm buonaaaaaaa.......
Ovviamente tra me mio marito e mia figlia Greta sono sparite in un fiat, quasi quasi neanche la foto volevano farmi fare!!!!!!Alla prossima!!
oh...bene ora commento! ciao Taty, bellissime cassatelle, bellissime chiacchiere e bellissimi i dolcetti senza glutine di qualche gg fa :-)))
RispondiEliminacomplimenti ha un'energia inesauribile :-))
buona giornata e un abbraccio :-D
Grazie Mille Sonia, i complimenti fatti da te mi lusingano davvero visto che tutto quello che fai è sempre fantastico e perfetto.Un caldo abbraccio, verrò a trovarti presto!!!
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